rapporto bdsm a distanza o virtuale

Premesso che io non credo al rapporto bdsm virtuale o a distanza se non sono propedeutici a sfociare in un rapporto reale, si può dare alcuni consigli su cosa si può fare perchè un rapporto padrone, schiava a distanza possa funzionare.

Premesso come dicevo prima che stiamo parlando di rapporto bdsm virtuale o  a distanza quindi in cui non sono possibili rapporti sessuali tra padrone e schiava, quello che si può fare è far compiere alla schiava atti di sottomissione, o atti in cui lei è quella che deve servire.

Si deve anche dire d’altronde che non in tutte le concezioni del bdsm è previsto il sesso.

Per molte schiave la sottomissione è prendersi cura del proprio padrone, servirlo ed eseguire i suoi ordini. Non è quindi importante a quanti chilometri una schiava si trovi dal proprio padrone, ma il fatto che voglia dedicare la sua vita come sottomessa al suo padrone.

Cominciamo con il scendere nel dettaglio su quello che si può fare:

CHIEDERE PERMESSO(attività per cui la schiava deve chiedere il consenso al suo padrone):

  1. chiedere al tuo padrone se puoi prendere un caffè dopo aver fatto le compere
  2. chiedere al tuo padrone se puoi mangiare un dolce
  3. chiedere al tuo padrone se puoi mangiare un panino onto o qualche altra porcheria iperalorica
  4. chiedere al tuo padrone se ti puoi comprare un vestito nuovo
  5. chiedere al tuo padrone se puoi uscire con le amiche
  6. chiedere al tuo padrone se puoi guardare il tuo film preferito in tv

DARE AL TUO PADRONE IL CONTROLLO:

  1. scelta guardaroba
  2. modo di truccarsi, ingioiellarsi e accessori da usare
  3. quando andare a letto
  4. quando andare in palestra
  5. che cosa può la schiava vedere in televisione o su you tube
  6. quanto e se la schiava può bere alcol

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